che cos'è la luna blu
il termine “luna blu”, (e la lunazione a cui esso si riferisce) ha sempre affascinato l’immaginario collettivo tanto che nei decenni tale nomenclatura è stata arricchita di significati, e spesso tale denominazione è stata abusata dai media e dai giornalisti anche per il suo carattere particolarmente evocativo.
La prima volta l’espressione “blue moon” compare nel 1932, In un articolo del Maine Farmer’s Almanac, dove veniva nominata come tale, la terza luna piena di 4, che si verificano in una stessa stagione.
Nel 1946, l’astronomo James Hugh Pruett interpretò erroneamente tale definizione e utilizzò l’espressione per riferirsi invece alla seconda luna piena dello stesso mese.
Per questo motivo il termine “luna Blu” ha generato diverse incomprensioni e difficoltà interpretative anche all’interno degli accademici che si occupano di astrologia ed esoterismo, in quanto secondo la tradizione moderna fortemente legata allo studio dei moti solari e ponendo l’eliocentrismo come unico assoluto interpretativo, la seconda lunazione all’interno dello stesso mese rappresenta di per se un evento di particolare attenzione.
Secondo invece i canoni interpretativi più antichi, dove il sistema geocentrico (relativo all’osservatorio – osservatore) lunisolare rappresenta un equilibrio interpretativo, allora il metodo di considerazione delle lunazioni “Maine” è quello da considerare con maggior attenzione, poichè di maggior impatto anche nel temperamento delle stagioni e nei lavori agricoli.
Esiste anche una terza definizione “moderna”, di origine anglosassone:
si considera “blu” la luna piena che cade nei giorni del solstizio d’inverno, o d’estate, evento estremamente raro da tenere comunque in estrema considerazione anche secondo tutte le scuole di astrologia
l'Esbat di luna blu nella wicca
all’interno della tradizione wicca, l’esbat di luna Blu è il 13 esbat che viene festeggiato e a differenza degli altri 12, è un esbat non ricorrente, poichè il verificarsi della 4 luna all’interno della stagione è un evento assai raro, e proprio questo sistema calendaristico pare essere stato indicato da M. Murray quando identificò il sistema ritualistico e calendaristico di Esbat e Sabbat.
La Blu, proprio per il suo manifestarsi così raramente indica un potente risveglio delle energie lunari, tale che se incanalato correttamente è in grado di consentire rituali oracolari particolarmente intensi, ma anche la possibilità di caricare pietre, quarzi e strumenti di energie particolarmente intense, tuttavia in grado di essere gestite solo dalle persone più esperte e preparate, in modo simile alcune tradizioni religiose lunisolari festeggiano la 13sima luna dell’anno come momento particolarmente propizio e denso di significato spirituale
All’interno della tradizione neopagana, l’esbat di luna blu viene invece ritualizzato la seconda luna piena del mese, come manifestazione di energie lunari latenti, e spesso associato a momenti di natura anche nefasta.
luna blu significato esoterico
sebbene esistano diversi modi per calcolare la data effettiva della luna blu, esiste quasi un unica ed unanime corrente di pensiero per quanto riguarda i significati di questa luna:
una luna di grande potere, adatta ad attrarre energie e nuove ispirazioni (idee).
tuttavia secondo alcuni della corrente di pensiero “maine” la luna rappresenta un punto di riferimento per i propri traguardi, per vedere se i propri scopi fossero raggiunti o meno e per meditare sulle mancanze.
esistono poi dei fenomeni (rari) che tendono veramente a colorare di azzurro la luna, come monsoni particolarmente violenti (conseguenza di stagioni molto secche), incendi di grosse proporzioni o come quando il vulcano Krakatoa esplose violentemente, l’atmosfera e l’aria circostante si impregnarono delle ceneri vulcaniche. La sera dell’esplosione, i raggi lunari si tinsero di sfumature bluastre.
sebbene scollegata con le definizioni occorrerebbe meditare sulla correlazione del colore e gli effetti nefasti, delle energie mal dirette di questa lunazione.
significato luna blu nelle tradizioni antiche (anglosassoni)
nel sistema di lune anglosassoni forniteci dal venerabile Beda, non esiste nessuna lunazione denominata come tale, poichè il mese partiva esattamente il giorno di luna nuova (il termine month, o monad che si traduce con mese, indicava in antichità la “lunazione” e deriva dalla radice moon).
Venivano tuttavia aggiunti dei mesi aggiuntivi nel periodo compreso tra luglio ed agosto per aggiustare il calendario e rispettare il susseguirsi delle stagioni.
tuttavia pare che l’espressione “blue Moon” nel folklore anglosassone indicasse un evento raro che potrebbe tradursi con l’italiano “ogni morte di papa” indicando comunque un’assurdità o un’impossibilità.