Quando si tratta di interpretazioni astrologiche di qualsiasi tipo, la comprensione dell’importanza degli aspetti e del loro ruolo nel nostro approccio è fondamentale per qualsiasi lettura. Senza di essi, possiamo solo percepire un’atmosfera o riconoscere alcune caratteristiche di un individuo, ma non possiamo capire le relazioni che ha nella sua vita, i rapporti tra i genitori e i legami emotivi che lo definiscono. Se pensiamo alla carta natale come a una presentazione grafica del nostro DNA, possiamo vedere che gli aspetti sono simili ai legami tra due filamenti di DNA. Senza di essi, nessuna storia sarebbe collegata e non si otterrebbe l’immagine di relazione che sembra essere vitale per la nostra esistenza sul pianeta Terra.
Definizione degli aspetti in astrologia
Un aspetto rappresenta uno degli angoli specifici che le proiezioni di diversi corpi celesti, le cuspidi delle case o i punti immaginari formano in un cerchio zodiacale. Il loro ruolo principale è quello di dare dinamismo al nostro grafico, rappresentando le relazioni tra diverse entità e mostrando il flusso del tempo attraverso gli orbi e la velocità dei pianeti. Ogni aspetto è una visione, un punto di vista, il modo in cui un corpo celeste osserva l’altro. Se un aspetto è positivo e facile, l’energia fluirà e vedremo le entità coinvolte scambiarsi uno sguardo benefico, guardarsi con amore, ammirazione o semplicemente sostegno e accettazione. Le tensioni che si manifestano attraverso aspetti difficili possono essere superate solo aumentando la consapevolezza e rendendosi conto che è necessaria un’energia aggiuntiva per riparare ciò che è rotto, o per riparare le ferite lasciate in eredità.
Se osserviamo ogni corpo celeste come una persona con un certo ruolo nella nostra vita, vedremo che la sua posizione in un segno rappresenta il ruolo stesso, la casa in cui si trova rappresenta la posizione o l’area della vita in cui si manifesterà e si manifesterà, e gli aspetti rappresentano le relazioni che hanno creato. A seconda del ruolo che decidiamo di assumere, vedremo che la maggiore polarizzazione con le altre persone deriva dal salto in posizioni di quadratura o di opposizione nei nostri grafici.
Tenete presente che non esiste un “momento perfetto” in cui tutti i pianeti si allineano per mostrare la perfezione del flusso energetico. Non saremmo qui, sul pianeta Terra, se non ci fosse qualcosa da imparare sul nostro cammino verso l’illuminazione, e le sfide sono il percorso per raggiungerla. Sebbene le persone tranquille con molti aspetti positivi nel loro tema abbiano abbastanza facilità e chiarezza nella loro vita, spesso mancheranno di quella forte spinta interiore di motivazione e del bisogno di lottare per nuove conquiste se non hanno sfide da risolvere. Questo è il motivo per cui vediamo tante persone con un “buon tema” che non riescono a realizzare nulla di grande nella loro vita, mentre coloro che hanno maggiori difficoltà tendono a utilizzare l’energia incontrollata dei loro problemi e a indirizzarla in una direzione che li renda felici. Nel nostro cammino verso la felicità, quelli di noi che devono lottare per la soddisfazione spesso fanno un passo avanti rispetto a quelli che sono già nati un po’ più felici, e tutti abbiamo i nostri ruoli importanti nell’ordine superiore delle cose.
Aspetti tolemaici
L’Astrologia moderna riconosce numerose relazioni angolari come aspetti minori, ma dobbiamo separare quelli che hanno una lunga tradizione e un ruolo fondamentale in ogni interpretazione da quelli con manifestazioni meno evidenti. Conosciuti come “Aspetti tolemaici”, questi cinque principali rapporti nel grafico sono visti come angoli di 0, 60, 90, 120 e 180 gradi. Alcuni astrologi ritengono che le relazioni di 30° e 150° siano importanti quasi quanto le altre, in quanto sembrano rappresentare due punti mancanti nella divisione 30 per 30 del cerchio. Tuttavia, gli aspetti principali visti dall’Astrologia tradizionale e definiti da Tolomeo sono sempre i seguenti:
Congiunzione
Una congiunzione è un aspetto di 0 gradi, con un orbita consentita fino a 17 gradi se è coinvolto il Sole. Parla del proprio Sé e ha connotazioni sia positive che negative, a seconda della natura delle entità coinvolte. Se c’è un malefico che preme su un altro pianeta, soprattutto se la sua dignità è bassa, vedremo la congiunzione come una sfida per questo pianeta. D’altra parte, se un pianeta benefico fa parte della congiunzione, si osserverà come un aspetto di sostegno, soprattutto per un malefico in congiunzione con il pianeta di sostegno.
Dobbiamo tenere presente che non esistono “pianeti positivi e negativi”. L’unico problema che crea una sfida è la nostra prospettiva umana e il modo in cui li osserviamo. Quindi Saturno è malefico dal nostro punto di vista, oscuro e ci fa pressione dall’ombra, ma questa è solo una parte della natura umana che ci spinge a evitare di assumerci le nostre responsabilità, avendo difficoltà a gestire energie inconsce che preferiremmo respingere. Nella sua luce più positiva, Saturno rappresenta la nostra fede più profonda, il nostro rapporto con Dio e la nostra capacità di prendere in mano la nostra vita, di essere adulti, capaci, forti, con confini ben definiti. Allo stesso modo, Venere può essere gentile, amorevole e bella, o in un certo senso malefica, portandoci alla golosità, alla pigrizia o all’adulterio. È tutta una questione di percezione.
Un caso particolare di congiunzione di cui dobbiamo essere consapevoli si chiama congiunzione Cazimi ed è possibile solo con il Sole. Si tratta di una congiunzione esatta che cade in un orbita di non più di 16 minuti, e il pianeta che si avvicina così tanto al Sole si dice che sia “nel cuore del Sole” o “nel cuore del Re”. Si tratta di una posizione che parla di una benedizione per il pianeta in questione, in quanto è protetto dalla divinità più grande – la stella che ci dà la vita. Indica sempre una persona “nella misericordia di Dio”, un protetto e una persona preferita da qualcuno che occupa una posizione elevata. Fino a 8 gradi di distanza dal Sole, tutte le altre congiunzioni con esso lasceranno un pianeta nella sua “ombra” e bruciato, tradizionalmente visto come comburente.
Opposizione
Le entità in opposizione formano un aspetto di 180 gradi, e questo le pone sui due punti più lontani del cerchio zodiacale. Ogni opposizione parla degli “Altri”, della tensione e della sfida di accettare le differenze che abbiamo con le altre persone. Si manifesta attraverso la natura di Urano come un bisogno di rompere, separare, dividere il mondo e tutti coloro che ne fanno parte in “buoni e cattivi”, vedendo le cose in bianco e nero. La sfida principale dell’opposizione è accettare che cose completamente diverse hanno un punto in comune e che ogni segno dello zodiaco sembra semplicemente rispecchiare quello di fronte.
Ogni opposizione è un terreno comune per vedere chi siamo in profondità, e invece di scaricare le colpe, cercare difetti in tutti gli altri e lottare con gli altri per raggiungere il punto di libertà, dobbiamo abbracciare le nostre somiglianze e renderci conto che ciò che ci infastidisce veramente negli altri rappresenta le nostre stesse debolezze.
Sestile
Il sestile è un angolo di 30 gradi tra corpi celesti. È un aspetto di sostegno alla natura di Venere e questo facilita la messa a terra, la manifestazione e il godimento, di solito sostenendoci con amore, gratitudine e accettazione. Si tratta di un aspetto dei piaceri terreni e parla di una connessione emotiva tanto quanto fisica, quindi dà un’idea del rapporto di una persona con il proprio corpo e la propria fisiologia. Non dovrebbe mancare nel caso di una disposizione impegnativa in cui i pianeti che erano originariamente in sestile si lasciano trasportare dai loro governanti per formare una quadratura o un’opposizione, perché questo potrebbe dare tendenze autodistruttive che non si vedono a prima vista.
Trino
Una trina è una relazione di 120 gradi tra entità in un cerchio zodiacale. Si tratta di un aspetto di sostegno con la natura di Giove, e questo potrebbe renderlo difficile da mettere a terra, ma dà protezione, conoscenza, calma e prospettiva. Le cose che durano nella nostra vita sono sempre viste attraverso la visione e le aspettative di un trino e vedremo che le persone che hanno amicizie e relazioni durature hanno questa atmosfera nei loro grafici. Indipendentemente dal fatto che in questo aspetto siano coinvolti pianeti benefici o malefici, essi ci proteggeranno e ci indicheranno la direzione da prendere. È l’aspetto della speranza e delle convinzioni, e ha la capacità di cambiare la nostra prospettiva attraverso le relazioni con persone che hanno la conoscenza e l’ampiezza mentale per accettare lati di noi che a volte non riusciamo a riconoscere nella loro interezza.
Quadrato
Il quadrato è un angolo di 90 gradi formato da corpi celesti nel proprio tema. È un aspetto impegnativo per la natura di Marte, che porta tensione e rabbia nella nostra vita. È l’aspetto delle “influenze esterne” che rompono i nostri confini e ci rendono suscettibili ai cambiamenti imposti da altre persone e da circostanze fuori dal nostro controllo. Mentre le opposizioni hanno chiarezza nei conflitti diretti e nelle relazioni che possiamo ricucire, gli aspetti di quadratura sembrano piegare la nostra energia e la nostra attenzione, lasciando entrare nel nostro mondo troppe cose irriconoscibili e non sostenibili. Questo è un aspetto tipico delle intromissioni e dei personaggi secondari che assumono ruoli importanti in situazioni e relazioni che non sono di loro competenza.
Aspetti minori
Gli aspetti minori sono aspetti di minore impatto, di solito interpretati solo nell’Astrologia moderna e visti soprattutto attraverso tratti della personalità e circostanze di supporto che non si manifestano in modo così evidente come quelli visti attraverso gli aspetti presentati sopra. Queste relazioni angolari prendono ufficialmente in considerazione aspetti di 30 e 150 gradi, denominati rispettivamente Semisestile e Quinconce (Incongiunto), e avranno l’impatto più forte di tutti gli aspetti minori.
Il quinconce è una relazione che rappresenta l’orbita naturale tra la prima e l’ottava casa e parla delle nostre ombre, delle cose che facciamo fatica ad accettare, del cambiamento e, nella sua manifestazione più estrema, della morte. Questo lo rende interessante e studiato da molti, ma ha comunque un impatto minore sulla nostra vita rispetto agli aspetti di Tolomeo. Oltre a loro, dobbiamo sapere che un Semiquadrato (45°) è qualcosa di simile a una “piazzetta” che parla di bisticci e piccole incomprensioni, così come un Semi-Sestile parla di quei piccoli gesti di sostegno che spesso non notiamo.
Per completare l’elenco, altri aspetti minori sono tipicamente divisioni non ordinarie di un cerchio completo di 360 gradi, e così vedremo che un Novile (Nonagen) è un rapporto angolare di 40° (essendo un nono dell’intero cerchio), Quintile è un rapporto angolare di 72° (un quinto dell’intero cerchio), ecc. Sebbene tutti questi aspetti, con l’aggiunta di Settile, Vigintile, Decile o qualsiasi altro aspetto minore che si incontra, diano un certo splendore al grafico, non ci sarà sempre spazio per un’analisi personale così approfondita, a meno che non ne facciamo la nostra principale direzione di ricerca o di interpretazione.
Orbite
Un orb è una distanza da un aspetto esatto, cioè una connessione tra entità con meno di un grado rispetto a una qualsiasi delle relazioni angolari descritte sopra. Anche se ci sono dei limiti agli orb e alle distanze dai contatti esatti che possono comunque essere percepiti e presi in considerazione, vedremo che i conflitti e i sostegni possono essere percepiti anche se gli orb sono molto più grandi di quanto sarebbe necessario per riconoscerli come rilevanti.
Ad esempio, pianeti nello stesso segno, uno dei quali si trova al primo grado e l’altro all’ultimo, avranno comunque molto da condividere. Anche se il loro orbita potrebbe essere di 29 gradi e la loro congiunzione non è nemmeno riconoscibile da orbite consentite, se non attraverso un possibile semisestile, condivideranno comunque lo stesso dominatore e saranno portati a disposizione dallo stesso corpo celeste. Questi pianeti saranno in una relazione evidente anche se non riconosciuta come una tipica congiunzione. Allo stesso modo, i pianeti dei segni che formano un trino naturale si comprendono bene, anche se si trovano nell’orbita di un quadrato formato dal segno precedente.
Gli aspetti minori agiscono su orbite più piccole e non li vedremo attivi nella vita di una persona a meno che non siano esatti o molto vicini all’esattezza (fino a un massimo di 2 gradi). D’altra parte, gli aspetti tolemaici saranno percepiti anche se non sono più considerati aspetti, poiché elementi o qualità condivise o correlate dei pianeti li faranno vedere sotto una certa luce. Il Sole forma grandi congiunzioni, brillando di una luce che va ben oltre il punto in cui alcuni pianeti lontani si affievoliscono e si estende fino a 17 gradi del cerchio zodiacale, a volte anche di più. D’altra parte, un pianeta come Plutone, non visibile a occhio nudo, non agisce con la stessa forza su orbite più grandi di alcuni gradi. A seconda dell’aspetto stesso, vedremo che la condivisione di un segno in una congiunzione, o di un elemento con un trino, avrà un orbita possibile più ampia e un impatto maggiore di quello di un sestile venusiano che si estende fino a 6 gradi di orbita effettiva in applicazione.
Possiamo definire l’influenza di ogni aspetto in modo più o meno preciso, ma lo scopo del nostro apprendimento è quello di raggiungere un punto di comprensione delle relazioni in modo da poter percepire la forza con tutti i ruoli coinvolti. Nessun aspetto è uguale all’altro e la manifestazione di ognuno di essi dipenderà da molte cose diverse, a partire dalle dimensioni del corpo celeste, dalla luce che emette, dal tipo di aspetto stesso, dalla casa che governa ciascuno dei pianeti coinvolti, dal suo effetto imminente o passeggero, ecc. Se vogliamo comprendere gli “orbi permessi”, la nostra comprensione di ogni entità coinvolta in essi deve essere vasta.
Aspetti applicativi e separativi
Il modo migliore per vedere l’importanza del movimento planetario è la natura applicativa o separativa dell’aspetto. Non sarà la stessa cosa se un’entità veloce, ad esempio la Luna, si avvicina a un aspetto nel momento della nascita, o se lo ha già formato e ora ne porta le conseguenze solo più avanti. Gli aspetti che si applicano sono aspetti che stanno per essere fatti. Gli aspetti che svaniscono nel tempo sono aspetti di separazione.
Per capirlo, dobbiamo vedere il grafico come un essere pulsante, creato in un momento specifico in cui certe questioni erano rilevanti e passate pochi istanti dopo. Una congiunzione in avvicinamento avrà un forte impatto sulla vita di una persona, portando con sé l’energia di una collisione costante e tirandoci nella sua direzione più e più volte per ripetere uno schema che ci è stato dato dalla nascita. D’altra parte, una volta che un aspetto si è verificato, la sua atmosfera passeggera lo farà svanire nel corso della vita e la maggior parte delle separazioni non saranno quasi avvertite con l’avanzare dell’età, se la loro disposizione non ci attira nello stesso ciclo di ripetizione.
Pianeta non aspettato
Se vediamo un pianeta che non è vicino a nessun aspetto nel grafico di una persona, il suo ruolo nella sua vita può portarla alla solitudine, all’isolamento e alla mancanza di sostegno e comprensione da parte del mondo esterno. In questo caso, dobbiamo osservare il dominatore del pianeta e vedere gli aspetti che fa, perché spesso si nascondono sotto la superficie e hanno un significato molto più “fuori dalla rete” rispetto alla posizione primaria del pianeta. Solo nel caso in cui il pianeta si trovi nel segno che lo governa (ad esempio, se Venere non fa aspetti in Toro), possiamo presumere che il suo destino sia quello di scoprire se stesso attraverso la solitudine e di incanalare da solo tutto ciò che un determinato segno ha da offrire. Quando ciò si verifica, è un segnale che indica la necessità di prestare maggiore attenzione nella sua direzione, in modo da poter entrare in relazione con questo lato della nostra personalità, invece di trascurarlo e lasciarlo sprofondare nell’oblio.
Luna vuota di corso
Quando la Luna passa l’ultimo aspetto del suo percorso attraverso un segno, si dice che è in fase di vuoto di rotta. Se la troviamo in questo stato nel tema natale di una persona, significa che la sua anima è in cerca di solitudine e di riconoscimento interiore, in modo simile a una Luna balsamica che termina un ciclo solo per prepararsi al nuovo. Questa è una posizione che parla di solitudine quanto di esperienza, e il bisogno di riconoscimento emotivo è forte e spesso pressante. L’importante è osservare il dominatore della Luna e vedere se porta la Luna verso il nuovo inizio o se l’intera vita è un inno alla pulizia e alla scoperta della verità interiore.
In generale, dobbiamo ricordare che questa è la Luna che parla di momenti in cui “non succede niente”. Quando si trova in questa posizione nel tema natale di una persona, porta con sé il messaggio profondamente radicato che “non è successo niente” quando è nata. Vista da questa prospettiva, può essere una posizione molto solitaria e deprimente che rende quasi impossibile il contatto emotivo con altre persone. Per superare le sfide, il coraggio non sarà sufficiente e una persona dovrà lavorare su specifici problemi familiari che l’hanno portata a questo punto. Affrontare i momenti in cui sono stati trascurati e abbracciare coloro che li hanno fatti sentire così è l’unico perdono di cui hanno bisogno, in modo da poter trovare la libertà nel prossimo segno che la Luna natale sta per visitare